Bandi interessanti in scadenza. News del 13 luglio 2020
[vc_row][vc_column][dfd_accordion active_section=”1″ font_size=”14″ icon_size=”14″][vc_tta_section title=”Asse II – Misura I Gemellaggio di città – 2^ scadenza” tab_id=”1592041663735-87cec033-b11a”][vc_column_text]
Asse II: Impegno democratico e partecipazione civica – Misura I – Gemellaggio di città 2^ scadenza
Il bando intende sostenere progetti che mobilitino i cittadini a livello locale e comunitario per dibattere su questioni concrete che figurano sull’agenda politica europea. Questa misura si prefigge di promuovere la partecipazione civica al processo decisionale dell’Unione e di sviluppare opportunità d’impegno sociale e di volontariato a livello dell’Unione.
01/09/2020.
Agenzia esecutiva EACEA – Europa per i cittadini
4,6 milioni di euro.
- Pre-finanziamento: non applicabile per questo tipo di progetti.
- Pagamento finale sarà versato al beneficiario dopo la presentazione e l’accettazione da parte di EACEA della richiesta di pagamento inclusa nel modulo di relazione finale. Il rapporto finale deve essere presentato con i moduli ufficiali di rapporto finale entro due mesi dalla chiusura del progetto. Per ricevere il pagamento finale, il beneficiario deve inviare la relazione finale e le giustificazioni/allegati obbligatori per l’asse e la misura.
Ciascun progetto deve coinvolgere municipalità di almeno 2 Paesi ammissibili al programma, dei quali almeno 1 deve essere Stato UE e prevedere un minimo di 25 partecipanti internazionali provenienti dalle municipalità partner. L’evento di gemellaggio deve avere una durata massima di 21 giorni.
I progetti presentati in questa scadenza devono avere inizio tra il 1 febbraio e il 31 ottobre 2021.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Access City Award 2021 – Premio europeo per le città accessibili” tab_id=”1594620641882-7dd77b22-93c1″][vc_column_text]
L’11^ edizione dell’Access City Award, il Premio europeo per le città accessibili è organizzato dalla Commissione europea insieme al Forum europeo della disabilità. Questa iniziativa punta a dare riconoscimento e a premiare le capacità e gli sforzi compiuti dalle città per migliorare l’accessibilità dell’ambiente urbano, in particolare per le persone disabili e gli anziani.
Commissione Europea – DG Occupazione, affari sociali e inclusione
09/09/2020
OBIETTIVO
Dare riconoscimento e a premiare le capacità e gli sforzi compiuti dalle città per migliorare l’accessibilità dell’ambiente urbano, in particolare per le persone disabili e gli anziani.
AZIONI FINANZIABILI
Aree di accessibilità:
- ambiente costruito e spazi pubblici,
- trasporti e relative infrastru tture,
- informazioni, comunicazioni e nuove tecnologie (TIC),
- strutture e servizi pubblici.
Le città candidate dovranno dimostrare di aver adottato un approccio coerente all’accessibilità in tutte e quattro le aree e avere una visione ambiziosa per affrontare le sfide dell’accessibilità. Si presterà attenzione all’impatto delle misure sulla vita quotidiana delle persone con disabilità e sulla città in generale, tenendo conto della qualità e sostenibilità dei risultati ottenuti. I centri urbani dovranno anche dimostrare il coinvolgimento attivo delle persone disabili e delle loro organizzazioni nella pianificazione e attuazione delle politiche e iniziative locali per migliorare l’accessibilità.
DESTINATARI
Anziani, disabili, cittadini.
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
BENEFICIARI
Possono partecipare al concorso le Amministrazioni comunali di tutte le città dell’UE con più di 50.000 abitanti. Negli Stati membri in cui sono presenti meno di due città di tali dimensioni, possono partecipare congiuntamente aree urbane composte da due o più città se la loro popolazione complessiva supera i 50.000 abitanti.
350.000 euro.
Alle tre città vincitrici viene assegnato un premio come segue:
- 1500.000 euro alla prima classificata, vincitrice del titolo di Città Accessibile 2021
- 120.000 euro alla seconda classificata
- 80.000 euro alla terza classificata
La selezione delle candidature avverrà in due fasi: è prevista una preselezione a livello nazionale a cui farà seguito una selezione finale a livello europeo.
Nella fase a livello europeo, una giuria di esperti in materia di accessibilità selezionerà tra le città prescelte a livello nazionale (massimo tre città per Paese) le vincitrici del primo, secondo e terzo premio. Inoltre, la giuria europea può decidere di conferire una o più “menzioni speciali” in considerazione del contesto, dei progetti e delle politiche attuali o di specifici punti di forza delle candidature.
Quest’anno l’Access City Award guarda anche della situazione di emergenza causata dal Coronavirus: con la menzione speciale “Accessibilità dei servizi pubblici in tempi di pandemia” si vorrebbe infatti dare riconoscimento agli sforzi compiuti dalle città in questa direzione.
Le città vincitrici saranno ufficialmente annunciate durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Bruxelles il 2 dicembre 2020.
Le candidature devono essere presentate online attraverso le modalità indicate nella pagina web del concorso.
I candidati sono invitati a presentare il proprio progetto in lingua inglese al fine di agevolare il trattamento delle proposte e di velocizzare la procedura di valutazione. Si segnala, tuttavia, che saranno accettate candidature presentate in qualunque lingua ufficiale dell’UE.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”KA1 – Mobilità per i giovani e gli animatori giovanili – 3^ scadenza 2020″ tab_id=”1594620796752-968df215-f5a5″][vc_column_text]
L’Azione di mobilità offre ai giovani e agli animatori giovanili opportunità di mobilità in Europa per accrescere le proprie competenze, conoscere culture diverse, promuovere la partecipazione alla vita democratica in Europa e al mercato del lavoro, la cittadinanza attiva, il dialogo interculturale, la solidarietà e l’inclusione sociale.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
01/10/2020
OBIETTIVI
Nella selezione dei progetti verrà posta particolare attenzione a:
- coinvolgere i giovani marginalizzati; promuovere la diversità, il dialogo interculturale e interreligioso, i valori comuni della libertà, della tolleranza e del rispetto dei diritti umani; i progetti che stimolano l’alfabetizzazione ai media, il pensiero critico e lo spirito d’iniziativa dei giovani
- equipaggiare gli animatori socioeducativi con le competenze e i metodi per il loro sviluppo professionale, incluso il lavoro digitale, necessari per trasferire i valori fondamentali comuni della nostra società, in particolare ai giovani difficilmente raggiungibili, e prevenire la radicalizzazione violenta dei giovani.
Visto e considerato il momento critico in cui si trova l’Europa – e considerando il fatto che gli animatori giovanili, le attività di apprendimento non formali possono dare un contributo significativo a risolvere le problematiche dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei migranti, e/o a sviluppare la sensibilità generale su tali argomenti all’interno delle comunità locali – particolare attenzione sarà anche data ai progetti di mobilità giovanile che coinvolgano o siano focalizzati sui rifugiati, i richiedenti asilo e i migranti.
AZIONI FINANZIABILI
I progetti di mobilità possono comprendere una o più delle attività seguenti.
- Scambi di giovani: che permettano a gruppi di giovani di paesi diversi di incontrarsi e vivere insieme per un massimo di 21 giorni svolgendo un comune programma di lavoro (es. (un mix di seminari, esercitazioni, dibattiti, giochi di ruolo, simulazioni, attività all’aria aperta, ecc.) progettati e preparati da loro prima dello scambio.
- Mobilità di animatori giovanili: questa attività sostiene lo sviluppo professionale di animatori giovanili attraverso l’attuazione di attività quali seminari, corsi di formazione, eventi comunicativi, eventi di contatto, visite di studio a livello transnazionale/internazionale, oppure periodi di job shadowing/osservazione all’estero in un’organizzazione attiva nel settore della gioventù. Tutte queste attività sono organizzate dalle organizzazioni che partecipano al progetto. La partecipazione dagli animatori giovanili a tali attività contribuisce allo sviluppo delle capacità della loro organizzazione e dovrebbe riflettersi chiaramente nel lavoro quotidiano degli animatori con i giovani.
- Visite di programmazione preliminare (VPP): per i progetti che prevedono scambi di giovani, il proponente può richiedere una visita di programmazione preliminare che preveda 1 solo partecipante. Il numero di partecipanti può essere incrementato a 2 alla condizione che il secondo partecipante sia un giovane coinvolto nell’attività senza avere il ruolo di capogruppo o formatore.
Un calendario relativo a ciascuna delle attività Youth Exchanges and Mobility of Youth Workers pianificate nel progetto deve essere allegato al modulo di domanda.
DESTINATARI
- Scambi giovani: giovani dai 13 ai 30 anni. Minimo 16 e massimo 60 giovani se a presentare è un’organizzazione formale; minimo 4 partecipanti se il proponente è un gruppo informale.
Un gruppo di partecipanti del paese dell’organizzazione ospitante deve essere coinvolto in ciascuna attività.
Dai numeri minimo e massimo è escluso il capogruppo che è un adulto che accompagna i giovani che partecipano allo scambio di giovani per garantirne l’effettivo apprendimento, la protezione e la sicurezza. Ciascun gruppo nazionale deve avere almeno un capogruppo. Un capogruppo è un adulto che accompagna i giovani che partecipano allo scambio di giovani per garantirne l’effettivo apprendimento, la protezione e la sicurezza e deve avere almeno 18 anni.
- Mobilità animatori giovanili: animatori giovanili con nessun limite di età. Fino a 50 partecipanti (inclusi, se del caso, formatori e “facilitatori”). I partecipanti, ad eccezione di formatori e facilitatori, devono essere residenti nel paese della loro organizzazione di invio o ospitante. I partecipanti del paese dell’organizzazione ospitante devono essere coinvolti in ciascuna attività.
Il bilancio destinato al presente invito a presentare proposte è stimato in 7,791 milioni di euro.
Definita sulla Guida al Programma (Parte B) in via generale e annualmente dall’Agenzia Nazionale Giovani Erasmus + – ANG, sulla base delle risorse disponibili.
Sono riconosciuti i costi per il supporto organizzativo, il supporto individuale, vitto, alloggio e trasporto locale durante la mobilità (in base al costo della vita nel Paese di destinazione ed ai giorni di permanenza), nonché le spese per la copertura assicurativa, i bisogni speciali dei discenti e gli accompagnatori (se adeguatamente motivati) e il viaggio dei partecipanti, la preparazione pedagogica, culturale e linguistica dei partecipanti.
- Pre-finanziamento: un prefinanziamento pari all’80% della sovvenzione sarà versato al beneficiario entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie richieste siano state presentate.
- Pagamento finale: l’Agenzia Nazionale stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale entro 60 giorni dalla presentazione del report finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale Giovani (ANG) responsabile del settore GIOVENTÙ del programma ERASMUS +.
Un’attività di mobilità è transnazionale e coinvolge almeno 2 organizzazioni partecipanti (organizzazione di invio e organizzazione di accoglienza) provenienti da 2 diversi paesi.
Se le attività sono all’interno dei Paesi aderenti al programma, tutte le organizzazioni partecipanti devono essere in un Paese aderente al programma.
Se le attività sono con i Paesi Partner confinanti con l’Unione europea, l’attività deve coinvolgere almeno una organizzazione da un Paese aderente al Programma ed una organizzazione da un paese partner confinante con l’UE.
Durata del progetto: da 3 a 24 mesi
Durata scambi giovani: da 5 a 21 giorni, escluso il tempo di viaggio.
Durata della VPP: massimo 2 giorni, escluso il tempo di viaggio.
Durata mobilità animatori giovanili: da 2 giorni a 2 mesi, escluso il tempo di viaggio. Nel caso di 2 giorni questi devono essere consecutivi.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Il Portale europeo del partecipante, URF Unique registration Facility viene sostituito dalla nuova piattaforma Erasmus+ and European Solidarity Corps Platform. Quello che finora era il codice PIC , Personal Identification Code, diventa OID, Organisation ID. Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus + o dell’European Solidarity Corps gestite da un’Agenzia Nazionale e ha già un PIC, non deve registrarsi di nuovo, poiché il relativo OID è già stato creato.
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A02/2019
In italiano perché il formulario va presentato alla propria Agenzia Nazionale. Nell’eform viene in genere richiesta solo una sintesi in inglese, francese o tedesco. La scelta di utilizzare una lingua veicolare (inglese, francese, ecc.) diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=” Contributi liberali della Banca d’Italia – seconda scadenza 2020″ tab_id=”1594620804130-295c7977-45ef”][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SECONDA SCADENZA PER L’ANNO IN CORSO: 31 agosto 2020
- quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise entro il mese di giugno, con erogazione nel mese di luglio;
- quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise entro il mese di dicembre, con erogazione nel mese di gennaio.
SETTORI D’INTERVENTO PER L’ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI
La Banca d’Italia, ispirandosi a principi di “solidarietà sociale”, stabilisce i criteri e le procedure per assegnare contributi finanziari a sostegno di attività concernenti in via preferenziale i seguenti settori di intervento:
- la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza), in particolare sostenendo università, associazioni e fondazioni scientifiche per progetti di ricerca o eventi specifici (convegni, seminari, etc.), programmi di dottorato e master universitari, borse di studio e di ricerca;
- la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, con particolare riguardo a progetti di istituzioni e aree scientifiche di eccellenza; ricerche in campo biomedico; trasferimento del know-how scientifico e tecnico al sistema economico-produttivo; acquisto di strumentazioni, attrezzature diagnostiche e terapeutiche presso strutture sanitarie e ospedaliere;
- attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica, con particolare riguardo a studi e iniziative divulgative; eventi, mostre ed esposizioni;
- promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica, con particolare riguardo a progetti, anche a carattere audiovisivo, volti allo sviluppo di opportunità educative che incidano sulla crescita qualitativa del sistema scolastico e sulla formazione culturale e scientifica dei giovani; progetti di alta formazione, promossi da centri accreditati e di rilievo nazionale, volti allo sviluppo di professionalità coerenti con i fabbisogni espressi dal mercato del lavoro;
- beneficenza, solidarietà e pubblico interesse, con particolare riguardo a progetti di primarie associazioni, enti e istituzioni finalizzati all’assistenza e al sostegno di minori e anziani in stato di bisogno; malati e disabili; persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale.
ENTI AMMISSIBILI
Soggetti pubblici e privati. Non possono essere destinatari dei contributi le persone fisiche, gli enti e le società con finalità di lucro e i soggetti ed organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali nonché gli enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali. Gli enti territoriali possono ricevere contributi solo per iniziative di carattere straordinario e di particolare utilità sociale.
LE DOMANDE DI CONTRIBUTO – accompagnate da un piano illustrativo del progetto da realizzare, corredato di preventivi di spesa, nonché di documenti che attestino la presenza di una fonte di finanziamento ulteriore, esterna al soggetto proponente – dovranno indicare l’importo richiesto. L’erogazione a favore di un singolo progetto potrà essere al massimo pari alla metà dell’intero fabbisogno dell’iniziativa; non saranno prese in considerazione le iniziative in cui non sia coinvolto almeno un soggetto che contribuisca finanziariamente alla realizzazione del progetto.
Le richieste dovranno pervenire agli Uffici della Banca tramite PEC, all’indirizzo spa@pec.bancaditalia.it ovvero per le istanze riconducibili al settore di intervento “beneficienza, solidarietà e pubblico interesse”, che abbiano un rilievo prettamente locale, agli indirizzi PEC delle Filiali regionali che ne curano la trasmissione all’Amministrazione centrale, corredata di un parere motivato.
Sono scaricabili da questa pagina del sito web della Banca:
- Criteri e procedure per l’assegnazione di contributi liberali da parte della Banca d’Italia
- FAQ Contributi liberali erogati dalla Banca d’Italia
- Modulo per la presentazione della richiesta di contributo liberale
- l’elenco dei beneficiari di importi superiori a mille euro (pubblicato annualmente).
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Richieste di contributo al Fondo di beneficenza” tab_id=”1594620845905-33ae3726-53e9″][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SCADENZA
Le richieste possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno. I soggetti interessati sono tuttavia invitati a presentare la domanda preferibilmente entro i primi giorni di settembre per consentire un adeguato tempo per le valutazioni e le eventuali istruttorie.
IL FONDO
Lo Statuto di Intesa Sanpaolo SpA prevede la distribuzione tramite il “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale” di una quota degli utili al sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.
AREE DI INTERVENTO DEI PROGETTI
La ripartizione delle risorse annuali tra le quattro Aree di intervento del Fondo privilegia quella Sociale, a cui sono destinate la maggior parte dei fondi disponibili. Seguono le erogazioni in favore degli interventi Culturali, i progetti Religiosi e infine l’area della Ricerca.
1. AREA SOCIALE Il Fondo intende focalizzare l’attività sulle seguenti tematiche ritenute particolarmente rilevanti e urgenti:
- povertà educativa e dispersione scolastica;
- violenza sulle donne e sui minori;
- demenza senile.
Il Fondo rimane aperto a interventi utili a supportare anche altri temi. In particolare:
- formazione per l’occupazione e inserimento lavorativo come mezzo di inclusione sociale;
- povertà sanitaria e malattie;
- disabilità fisica e intellettiva;
- sport dilettantistico inclusivo, solo a livello di Liberalità territoriali.
2. AREA CULTURALE – Il Fondo intende premiare esclusivamente i progetti che si qualificano per gli aspetti sociali e che sono, quindi, rivolti alle persone con insufficiente disponibilità economica e ai soggetti fragili ed emarginati.
3. AREA RELIGIOSA – Destinatari dei contributi del Fondo in questa area sono gli enti religiosi di qualsiasi credo o fede. Gli interventi supportati riguardano principalmente progetti di beneficenza improntati su una visione solidaristica e di centralità della persona e nei quali prevale la natura sociale dell’intervento.
4. AREA RICERCA – L’intervento del Fondo intende porre l’attenzione su tutti quei progetti di ricerca (in qualunque settore delle scienze e della tecnologia) che hanno come fine il miglioramento della vita degli individui, risolvendo gravi problematiche o rispondendo a bisogni emergenti. Le elargizioni liberali in questa area sono rivolte a rendere concretamente realizzabili pochi e mirati progetti proposti dalle istituzioni più qualificate.
Potranno essere sostenuti anche progetti in ambito internazionale afferenti le aree Religiosa e Sociale, esclusivamente con Liberalità centrali.
I progetti sostenuti hanno solitamente la durata di un anno. Il limite massimo di sostegno al medesimo intervento è di tre anni consecutivi.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare richiesta di contributo enti riconosciuti e senza finalità di lucro, con sede in Italia e dotati di procedure, anche contabili, che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti.
RISORSE DISPONIBILI ED AMMONTARE DEI CONTRIBUTI
Nel 2019 saranno pari a 13,5 milioni le risorse che il Fondo potrà erogare. Nel 2018 la dotazione del Fondo è stata di 12 milioni di euro a sostegno di 908 progetti realizzati da enti non profit. Di questa, il 72% per cento è stato destinato al sociale, a favore delle componenti più deboli, il 16% a iniziative presentate da enti religiosi, l’8% alla cultura, dove l’attività del Fondo ha dato priorità a progetti che includessero soggetti fragili ed emarginati, il 4% alla ricerca scientifica.
Le erogazioni liberali si distinguono, sulla base del contributo richiesto, in:
- liberalità centrali: di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, sono destinate al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza;
- liberalità territoriali: di importo massimo pari a euro 5.000 sono indirizzate al sostegno di progetti di diretto impatto locale e a iniziative orientate a promuovere la condivisione di progetti di solidarietà internazionale; esse sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE
Le richieste possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno. I soggetti interessati devono tuttavia presentare domanda preferibilmente entro i primi giorni di settembre per consentire un adeguato tempo per le valutazioni e le eventuali istruttorie utilizzando il sistema online dedicato accessibile a partire da questa pagina: Come richiedere un contributo.
Per ulteriori informazioni:
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Meet and code 2020: contributi per eventi su coding e digitale rivolti ai giovani” tab_id=”1594620889158-1c424e8b-0a6e”][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SAP, HDS e TechSoup
SCADENZA
10 settembre 2020
PROMOTORI E FINALITÀ DELL’INIZIATIVA
Meet and Code nasce dalla collaborazione tra SAP e l’organizzazione non profit tedesca Haus des Stiftens gGmbH (HDS), che coordina il processo di assegnazione dei contributi insieme ai partner locali del network TechSoup Europe (per l’Italia SocialTechno/TechSoup Italia), un’iniziativa giunta alla quarta edizione il cui obiettivo è contribuire a costruire un mondo in cui tutti i giovani europei possiedano le digital skills necessarie per dare forma al loro futuro.
CARATTERISTICHE DEGLI EVENTI FINANZIABILI
Meet and Code invita le Non Profit europee a candidarsi per ricevere “micro grants” e organizzare eventi che promuovono l’interesse e l’accesso alle “digital skills” tra i giovani europei. Le proposte di evento devono rispettare i seguenti criteri:
- essere incentrati sul tema della tecnologia e del coding;
- svolgersi tra il 1° settembre e il 31 ottobre 2020;
- avere come target bambini e ragazzi tra gli 8 e i 24 anni;
- svolgersi in modalità virtuale con un format che può esere un evento live (es. un webinar) o in differita con l’interazione obbligatoria da parte dei partecipanti (es. un corso collettivo online aperto con sessioni live di domande);
- essere gratuiti e progettati per un minimo di 10 partecipanti.
Si possono trovare idee per gli eventi, presentazioni e strumenti utili qui https://meet-and-code.org/it/it/inspiration-library
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono candidarsi le organizzazioni Non Profit dei seguenti 35 Paesi: Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Ungaria, Irlanda, Italia, Kazakhistan, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Ucraina.
RISORSE
Ogni proposta di evento approvata riceve una sovvenzione pari a 500 euro per la copertura delle spese relative all’evento stesso: formatori, licenze per strumenti di didattica online, materiale didattico, comunicazione per raggiungere potenziali partecipanti, supporto tecnico, etc.
Inoltre, il Meet and Code Award premia le idee più creative e innovative con cui le Non Profit fanno appassionare i più giovani al coding. Le organizzazioni che si candidano alla sovvenzione del loro evento da parte di Meet and Code possono specificare nel corso della registrazione se e in quale delle 5 categorie vogliono partecipare all’award: Girls do IT!, Community, Diversity, e Code for the Planet e, novità del 2020 – Code for Europe. I vincitori di ogni categoria riceveranno un premio in denaro di 2000 euro.
COME PROPORRE UN EVENTO
Per proporre un evento è necessario registrare l’organizzazione non profit tramite la pagina web dedicata e, in seguito, presentare l’iniziativa tramite l’account creato.
Ogni organizzazione è autorizzata ad inviare più di una proposta di evento, a patto che le proposte siano riferite a eventi significativamente differenti.
Vai alle condizioni di partecipazione sul sito Meet and Code
Leggi le FAQ[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Call 2020 per progetti innovativi in risposta alle sfide sociali – scadenza prorogata” tab_id=”1594620933779-a5208308-4d76″][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SCADENZA
11 settembre 2020
PROMOTORI E FINALITÀ DEL FONDO EUROPEO PER I CATALIZZATORI SOCIALI
Il Fondo europeo per i catalizzatori sociali (European Social Catalyst Fund – ESCF) è una nuova iniziativa – finanziata dal programma Horizon 2020, con il co-finanziamento delle Fondazioni Genio, Robert Bosch Stiftung e King Baudouin Foundation – concepita per avere un impatto significativo su alcune delle sfide sociali più urgenti in Europa.
Il Fondo unisce risorse pubbliche e private al fine di migliorare i servizi sociali e permettere alle persone più vulnerabili di partecipare e aggiungere valore alle comunità in cui vivono.
OBIETTIVI DEL BANDO E CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
Attraverso questo bando, il Fondo intende offrire supporto finanziario e sostegno al potenziamento delle competenze per lo sviluppo di piani di ampliamento dei fattori innovativi dei servizi sociali di successo in almeno una delle aree prioritarie di sfida sociale all’interno degli Stati membri dell’Unione europea:
- Invecchiamento
- Povertà ed emarginazione
- Persone senza dimora
- Disabilità
- Salute mentale
- Immigrazione
- Promozione della parità di genere
- Demenza
- Inclusività digitale
- Occupazione e creazione di posti di lavoro
- Disuguaglianze
- Istruzione e formazione, competenze
- Sviluppo di comunità
- Ruolo e spazio dei giovani nella società
- Solidarietà intergenerazionale
- Transizione ecologica e sociale
Tali piani dovranno fornire dettagli su come risorse pubbliche e private (filantropia e/o investimenti sociali) possano essere utilizzate in sinergia per direzionare la spesa pubblica in maniera più efficace e più rispondente alle reali esigenze dei cittadini.
Sarà data preferenza alle innovazioni che hanno solide prove di successo e che mirano a raggiungere la scala più ampia.
Le azioni devono inoltre essere rivolte a risolvere le sfide sociali in almeno 5 Stati Membri, 2 dei quali devono essere Paesi del Centro Est Europa e potersi sviluppare nell’arco di 2 anni.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare domanda i seguenti soggetti:
- Collaborazioni che coinvolgono enti pubblici e privati (il capofila deve essere ente privato non profit)
- Enti pubblici
- Enti privati non profit
RISORSE ED ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Lo stanziamento totale è pari a 600.000 euro per finanziare almeno 6 progetti.
Ogni progetto selezionato riceverà un contributo fino a 100.000 euro, oltre al supporto per il potenziamento delle competenze.
Si cercherà di coprire una rappresentanza di tutti gli stati membri.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Le domande vanno presentate esclusivamente online attraverso il portale dedicato entro l’11 settembre 2020 (scadenza prorogata in ragione dell’emergenza sanitaria rispetto alla precedente del 15 aprile 2020). Prima di registrarsi sarà necessario rispondere alle domande dell’ESCF Essential Criteria Eligibility Quiz per verificare di essere in possesso dei requisiti minimi di ammissibilità.
Link alla pagina del bando da cui è possibile accedere a tutte le risorse per partecipare.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”KA 2 – Partenariati strategici nel settore della Gioventù – 3^ scadenza 2020″ tab_id=”1594621036939-8f3b7d48-1b64″][vc_column_text]
I Partenariati strategici nel settore gioventù mirano a sostenere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’attuazione di pratiche innovative, nonché l’attuazione di iniziative congiunte e la promozione dell’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo.
Commissione Europea – DG Educazione e Cultura
01/10/2020
Link Agenzia nazionale Giovani
OBIETTIVI
I Partenariati strategici nel settore gioventù mirano a sostenere lo sviluppo, il trasferimento e/o l’attuazione di pratiche innovative, nonché l’attuazione di iniziative congiunte e la promozione dell’apprendimento tra pari e gli scambi di esperienze a livello europeo.
A seconda degli obiettivi e della composizione, i partenariati strategici possono dar vita a due tipologia di progetto:
- Partenariati strategici a sostegno dell’innovazione
Il progetto deve sviluppare risultati innovativi e/o svolgere un’intensa attività di diffusione e di valorizzazione di prodotti o idee innovative, esistenti e di nuova concezione. In questo caso, nella candidatura può essere richiesto un budget specifico per le realizzazioni intellettuali e per i relativi eventi moltiplicatori, così da poter dar seguito direttamente all’aspetto innovativo di questa azione.
- Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche
Scopo primario di questi progetti è creare o consolidare reti, incrementandone la capacità di operare a livello transnazionale, e condividere e confrontare idee, pratiche e metodi. I progetti selezionati possono produrre anche realizzazioni tangibili e dovrebbero diffondere i risultati delle loro attività in maniera proporzionale agli obiettivi e alla dimensione del progetto.
In questa seconda tipologia di partenariato vanno presentate anche le:
- Iniziative giovanili transnazionali, partenariati strategici finalizzati a incoraggiare l’impegno sociale e lo spirito imprenditoriale nei giovani. La caratteristica distintiva di questa tipologia di partenariato strategico è che un’iniziativa giovanile è intrapresa, avviata e portata avanti dai giovani stessi.
N.B. Per ciascuna delle tre scadenze annuali l’Agenzia Nazionale Giovani può aprire la presentazione di candidature ad entrambi i tipi di partenariati strategici oppure solo ad un tipo di progetti. I proponenti sono invitati a controllare il sito web Erasmus + per il settore Gioventù.
AZIONI FINANZIABILI
Per essere finanziata una proposta di Partnership strategica deve perseguire almeno una priorità orizzontale o almeno una priorità specifica della gioventù, fino ad un massimo di tre priorità complessive. Nella Guida al Programma Erasmus +, nella parte B, sono ampiamente descritte le priorità orizzontali (politiche comuni trasversali), nonché le priorità per settore di intervento.
Tipologie di attività (non esaustive)
1) Attività cooperative di animazione socioeducativa per lo sviluppo, la verifica, l’adattamento e/o l’attuazione di pratiche innovative di animazione socioeducativa. Tali attività possono riguardare:
- metodi, strumenti e materiali rivolti a favorire le competenze-chiave e le abilità di base dei giovani nonché che le abilità linguistiche e nelle TIC;
- metodi, strumenti e materiali per la professionalizzazione e lo sviluppo professionale degli animatori socioeducativi (ad esempio piani di studio, moduli di formazione, risorse, migliori pratiche, strumenti di validazione delle competenze, ecc.);
- nuove forme di animazione socioeducativa e di formazione e sostegno, soprattutto uso strategico dell’apprendimento aperto e flessibile, della mobilità virtuale, delle risorse educative aperte e migliore sfruttamento del potenziale delle TIC;
- programmi e strumenti di animazione socioeducativa rivolti a combattere l’esclusione sociale e l’abbandono scolastico;
- attività strategiche di rete e cooperazione tra le organizzazioni giovanili e/o con le organizzazioni del settore dell’istruzione della formazione nonché del mercato del lavoro;
- cooperazione strategica con le autorità pubbliche locali/regionali;
- Iniziative transnazionali che favoriscono lo spirito imprenditoriale e le abilità imprenditoriali, per incoraggiare la cittadinanza attiva e l’imprenditorialità (inclusa l’imprenditorialità sociale), laddove tali iniziative sono svolte congiuntamente da due o più gruppi di giovani provenienti da paesi diversi.
2) Riconoscimento e certificazione delle abilità e delle competenze a livello nazionale facendo riferimento ai quadri europei e nazionali delle qualifiche e utilizzando gli strumenti UE di convalida (Europass, Youthpass, ecc.).
I partenariati strategici possono anche organizzare Mobilità all’estero per attività di formazione, insegnamento o apprendimento dei singoli, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto:
- Mobilità combinata che prevede la combinazione di una mobilità fisica in gruppo di breve durata ( da 5 giorni a 2 mesi, escluso il tempo di viaggio) e una mobilità virtuale;
- Mobilità di lungo termine degli animatori giovanili (da 2 a 12 mesi);
- Eventi congiunti di formazione del personale a breve termine (da 3 giorni a 2 mesi, escluso il tempo di viaggio).
Tipologie di attività iniziative giovanili transnazionali (non esaustive)
- Istituzione di (reti di) imprese sociali, associazioni, club, ONG
- Sviluppo e l’erogazione di corsi e formazione sull’educazione all’imprenditorialità (in particolare imprenditorialità sociale e uso delle TIC)
- Informazione, alfabetizzazione ai media, azioni di sensibilizzazione o che promuovano l’impegno civico tra i giovani (ad esempio dibattiti, conferenze, eventi, consultazioni, iniziative su temi europei, ecc.)
- Azioni a beneficio delle comunità locali (ad esempio il sostegno ai gruppi vulnerabili come gli anziani, le minoranze, i migranti, i disabili, ecc.)
- Iniziative artistiche e culturali (spettacoli teatrali, esibizioni, spettacoli musicali, forum di discussione, ecc.).
DESTINATARI
- Giovani dai 13 ai 30 anni a prescindere dal loro grado e livello di scolarizzazione, compresi quelli con minori opportunità;
- Personale attivo nel settore della gioventù;
- Animatori giovanili.
Il bilancio totale del bando per la KA2 del settore gioventù è di 3.417.537 euro.
La sovvenzione totale del progetto è di importo variabile, definito moltiplicando 12.500 euro per la durata del progetto (in mesi) fino al limite di 450.000 euro per progetti con durata di 36 mesi.
Dettagli e criteri di ammissibilità finanziaria nella parte B e Annex I della Guida al Programma.
Partenariati Strategici di durata fino a 2 anni:
- Prefinanziamento: 80% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
Partenariati Strategici della durata tra i 2 e i 3 anni:
- 1° Prefinanziamento: 40% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- 2° Prefinanziamento: 40% dopo invio all’Agenzia Nazionale della relazione tecnica intermedia quando almeno il 70% del precedente prefinanziamento è stato già utilizzato.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale GIOVANI (ANG). Per ogni scadenza, lo stesso consorzio di partner può presentare solo una candidatura ed esclusivamente ad un’Agenzia nazionale.
I progetti di partenariato strategico hanno una dimensione transnazionale e devono coinvolgere almeno due organizzazioni di due differenti Paesi aderenti al Programma.
I paesi partner non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.
Non c’è un numero massimo di partner, tuttavia, il bilancio per la gestione e l’attuazione del progetto è limitato a 10 partner massimo. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.
Durata dei progetti tra i 6 e i 36 mesi. La durata dovrà essere coerente con gli obiettivi e le attività previste nel progetto. Nessuna eventuale richiesta di estensione alla durata progettuale (massimo 6 mesi) potrà determinare il superamento dei 3 anni. In ogni caso i progetti devono concludersi entro e non oltre il 31 agosto 2023.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Il Portale europeo del partecipante, URF Unique registration Facility viene sostituito dalla nuova piattaforma Erasmus+ and European Solidarity Corps Platform. Quello che finora era il codice PIC , Personal Identification Code, diventa OID, Organisation ID. Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus + o dell’European Solidarity Corps gestite da un’Agenzia Nazionale e ha già un PIC, non deve registrarsi di nuovo, poiché il relativo OID è già stato creato.
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A02/2019
Il formulario è disponibile solo in inglese ma può essere compilato in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Può quindi essere compilato anche in italiano. Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.
La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Progetti di tirocinio e di lavoro – 3^ scadenza 2020″ tab_id=”1594621105623-f1d1656d-5f27″][vc_column_text]
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani europei (18-30 anni) opportunità di tirocinio e/o di lavoro nel proprio paese di residenza o in un altro paese ammissibile. Il Corpo Europeo di Solidarietà propone un’esperienza stimolante e autorevole per i giovani, aiutandoli a migliorare le loro capacità ed esperienze, facilitando così la loro occupabilità e la transizione nel mercato del lavoro. L’iniziativa mira a riunire giovani che vogliano costruire una società più inclusiva e consentire ai datori di lavoro di trovare le competenze di cui hanno bisogno in un pool di giovani socialmente orientati e con variegate qualifiche che possono contribuire al futuro delle loro imprese o organizzazioni.
Commissione europea – Youth
01/10/2020
OBIETTIVO
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani europei (18-30 anni) opportunità di tirocinio e/o di lavoro nel proprio paese di residenza o in un altro paese ammissibile. Il Corpo Europeo di Solidarietà propone un’esperienza stimolante e autorevole per i giovani, aiutandoli a migliorare le loro capacità ed esperienze, facilitando così la loro occupabilità e la transizione nel mercato del lavoro. L’iniziativa mira a riunire giovani che vogliano costruire una società più inclusiva e consentire ai datori di lavoro di trovare le competenze di cui hanno bisogno in un pool di giovani socialmente sensibili e con variegate qualifiche che possono contribuire al futuro delle loro imprese o organizzazioni.
AZIONI FINANZIABILI
Le proposte possono comprendere una o più delle attività che seguono diversamente combinate.
- Tirocinio: Il tirocinio consiste in un periodo di pratica lavorativa a tempo pieno, da 2 a 6 mesi (escluso il tempo di viaggio), retribuita dall’organizzazione che impiega il giovane partecipante al Corpo europeo di solidarietà. Il tirocinio è rinnovabile una volta sola per una durata complessiva di 12 mesi all’interno della stessa organizzazione. Deve includere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto scritto, siglato all’inizio del tirocinio in conformità con la normativa vigente nel Paese in cui il tirocinio si svolge. I tirocinanti devono essere remunerati in linea con il quadro normativo nazionale per i tirocinanti. I tirocinanti devono essere remunerati anche se ciò non è obbligatorio secondo il quadro normativo nazionale.
- Lavoro: consiste in attività di solidarietà a tempo pieno, per un periodo da 3 a 12 mesi (escluso il tempo di viaggio), retribuita dall’organizzazione che impiega il partecipante al Corpo europeo della solidarietà. Deve comprendere una componente di apprendimento e formazione ed essere basato su un contratto di lavoro scritto che rispetti i termini e le condizioni di lavoro definiti dalla normativa nazionale e dai contratti collettivi applicabili nel Paese in cui il lavoro viene svolto (incluse le condizioni salariali minime).
- Attività complementari ( 10% del budget): il progetto può contemplare anche l’organizzazione di attività complementari intese al raggiungimento dei suoi obiettivi e al consolidamento dei suoi effetti sistemici a livello locale, regionale e/o europeo. Le attività complementari possono includere job shadowing, incontri, workshop, conferenze, seminari, corsi di formazione, coaching ecc.
- Visite di programmazione preliminare (VPP): il proponente può richiedere una visita di programmazione preliminare di massimo 2 giorni (esclusi i giorni di viaggio) che preveda 1 solo partecipante. Il numero di partecipanti può essere incrementato a condizione che tutti i partecipanti aggiuntivi siano volontari con minori opportunità.
DESTINATARI
Giovani tra i 18 e i 30 anni legalmente residenti in un paese aderente o in un paese partner e registrati al Portale del Corpo Europeo di Solidarietà.
Un partecipante può impegnarsi in un solo tirocinio o lavoro del Corpo europeo di solidarietà. In casi debitamente giustificati, i partecipanti che hanno completato un tirocinio o un lavoro nel paese di residenza possono successivamente impegnarsi in un’attività transnazionale di tirocinio o di lavoro. Il contrario non è possibile. In ogni caso il tempo totale non deve superare i 12 mesi.
889.030 euro.
Sono riconosciuti i costi per il supporto organizzativo, vitto, alloggio e trasporto locale durante la mobilità (in base al costo della vita nel Paese di destinazione ed ai giorni di permanenza), nonché le spese per la copertura assicurativa, i costi per l’inclusione di soggetti con minori opportunità e il viaggio dei partecipanti, costi eccezionali, costi della VPP, costi per le attività complementari, supporto linguistico.
Maggiori informazioni sulla Guida per i proponenti.
- Pre-finanziamento: un prefinanziamento pari all’80% della sovvenzione sarà versato al beneficiario entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie richieste siano state presentate.
- Pagamento finale: l’Agenzia Nazionale stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale entro 60 giorni dalla presentazione del report finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
E’ un’azione decentrata. I progetti vanno presentati all’Agenzia nazionale Giovani (ANG) responsabile del settore GIOVENTÙ.
Durata del progetto: da 6 a 24 mesi
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Il Portale europeo del partecipante, URF Unique registration Facility viene sostituito dalla nuova piattaforma Erasmus+ and European Solidarity Corps Platform. Quello che finora era il codice PIC , Personal Identification Code, diventa OID, Organisation ID. Se l’organizzazione ha già partecipato a progetti Erasmus + o dell’European Solidarity Corps gestite da un’Agenzia Nazionale e ha già un PIC, non deve registrarsi di nuovo, poiché il relativo OID è già stato creato.
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A03/2019
DOMANDE PER IL QUALITY LABEL
Le domande per il Quality Label del Corpo Europeo di Solidarietà non hanno una data di scadenza e possono essere presentate in maniera continuativa all’Agenzia Nazionale del proprio Paese di provenienza (si tratta delle Agenzie nazionali Erasmus+ responsabili del settore “Gioventù”), oppure, a seconda del profilo dell’organizzazione, all’Agenzia esecutiva EACEA.
In italiano perché il formulario va presentato alla propria Agenzia Nazionale. Nell’eform viene in genere richiesta solo una sintesi in inglese, francese o tedesco. La scelta di utilizzare una lingua veicolare (inglese, francese, ecc.) diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Bando Intrapresa Sociale 2020″ tab_id=”1594621184237-f02b5b95-f928″][vc_column_text]ENTE EROGATORE
Fondazione Cattolica Assicurazioni
SCADENZA
Non sono fissate scadenze per la presentazione dei progetti nel 2020
PROMOTORE
La Fondazione nasce nel 2006 da Società Cattolica Assicurazioni, per rispondere all’esigenza di un rapporto più vivo e diretto tra impresa e società civile. Si propone di concorrere, direttamente o indirettamente, al sostegno e alla realizzazione di opere, servizi o iniziative, comunque aventi esclusiva finalità di educazione, formazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria, ricerca scientifica o di culto, di ispirazione cattolica ovvero con la stessa non incompatibili (art. 3 dello Statuto).
AMBITI DEL BANDO E CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
La Fondazione per adempiere al proprio mandato è alla ricerca di idee progettuali che rispondano in modo nuovo, efficace e sostenibile ai bisogni che riguardano: Anziani, Disabilità, Famiglia, Nuove Povertà.
Saranno prese in considerazione le proposte che prevedono l’avvio in Italia di attività in grado di sostenersi autonomamente nel tempo una volta superata la fase di start up e che non prevedano, se non per importi limitati, interventi su immobili ed attrezzature.
ENTI AMMISSIBILI
Possono partecipare Associazioni ed Enti privati non profit. Il singolo soggetto non può presentare più domande di contributo.
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Il contributo richiesto alla Fondazione deve essere inferiore al 50% del costo complessivo del progetto e in ogni caso inferiore a 40.000 euro.
Sono esclusi dal finanziamento costi relativi all’attività istituzionale dell’organizzazione richiedente e le spese sostenute anteriormente all’1/1/2020.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Il bando si suddivide in tre fasi:
- I Fase – Proposta dell’idea progettuale: l’idea progettuale dovrà essere anticipata attraverso un colloquio telefonico, chiamando dal lunedì al venerdì dalla 10.00 alle 13.00 al n. 045-8083211.
- II Fase – Istruttoria completa del progetto: ai soli soggetti ammessi alla seconda fase sarà richiesta la documentazione necessaria al completamento dell’istruttoria; entro tre mesi dal ricevimento di tale documentazione la Fondazione deciderà in merito all’accoglimento della richiesta.
- III Fase – Realizzazione del progetto: i progetti accolti saranno disciplinati da un apposito regolamento e dovranno essere avviati entro 6 mesi dalla comunicazione dell’avvenuta approvazione.
Link alla pagina web del bando
Leggi il Regolamento completo[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Piccoli contributi per iniziative dei giovani in risposta al Covid-19″ tab_id=”1594621249012-e1b6a985-46b7″][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SCADENZA
Nessuna scadenza
PROMOTORE E FINALITÀ DEL BANDO
Peace First è un’organizzazione non profit con sede a Boston (USA) che incentiva i giovani a creare un mondo giusto e pacifico fornendo strumenti digitali, sostegno alla comunità, fondi per le start-up e condividendo le storie che celebrano i loro viaggi e il loro impatto.
Come sappiamo, l’OMS ha dichiarato il Covid-19 pandemia globale chiedendo a tutti di adottare misure di distanziamento sociale per prevenire la diffusione del virus. Oltre all’aspetto sanitario sono emerse tutte le problematiche relative alle diseguaglianze del nostro tessuto sociale ed è proprio in questo momento che risulta necessario sostenersi gli uni con gli altri.
Ecco perché Peace First ha lanciato una rapid response grant per aiutare i giovani di tutto il mondo a condurre progetti inerenti l’impatto del Covid-19 sulle comunità.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I progetti devono prevedere delle risposte agli effetti secondari del Covid-19 sulla popolazione (salute mentale, interruzione dell’istruzione, insicurezza economica e alimentare, carenza di beni primari, stc): dalla consegna dei pasti agli anziani impossibilitati ad uscire di casa, alla divulgazione di campagne digitali sulla salute mentale per supportare i giovani che, in questo momento di fragilità, si sentono soli.
I progetti devono focalizzare degli obiettivi specifici e delimitati nel tempo, raggiungibili in un arco di 3 mesi.
Dovranno inoltre rispettare le linee guida dell’OMS e delle autorità locali in materia di contenimento del virus e distanziamento sociale.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare domanda i giovani, come singoli individui o gruppi informali, di età compresa tra i 13 e i 25 anni di ogni parte del mondo.
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
Peace First offre mini finanziamenti di 250 dollari US e fornisce col proprio team una serie di servizi di accompagnamento e tutoraggio per la realizzazione del progetto.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per saperne di più e partecipare è necessario compilare il seguente Google Form (disponibile in inglese e in spagnolo) e registrarsi sulla piattaforma di Peace First.
Visita la pagina dedicata sul sito di Peace First[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Iniziative in cofinanziamento anno 2019″ tab_id=”1594621298748-47eb6750-e5f3″][vc_column_text]ENTE EROGATORE
SCADENZA
Le idee saranno selezionate selezionate man mano che vengono proposte – comunque entro e non oltre le ore 13:00 del 18 dicembre 2020 – fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
OBIETTIVO E CARATTERISTICHE DELLE INIZIATIVE
Dopo la prima edizione, Con i Bambini replica la positiva esperienza delle iniziative in cofinanziamento in collaborazione con altri enti erogatori che condividono lo spirito e gli obiettivi del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, introducendo anche modalità di partecipazione differenti.
L’iniziativa è rivolta a soggetti erogatori privati e a Enti del Terzo Settore che intendono avviare un percorso di collaborazione con l’Impresa sociale, al fine di sostenere o realizzare interventi congiunti di contrasto alla povertà educativa minorile su tutto il territorio nazionale.
Le iniziative saranno classificate in due tipologie:
- Progetti proposti direttamente da soggetti del Terzo Settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori;
- Progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (fino a un massimo di 2), attraverso percorsi di progettazione partecipata (in particolare nel caso di interventi riferiti a territori circoscritti), o attraverso specifici bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente dai cofinanziatori e dall’impresa sociale.
CRITERI DI SELEZIONE DELLE INIZIATIVE IN COFINANZIAMENTO
Sono previste due distinte fasi:
I° FASE – Le idee saranno esaminate in ordine cronologico e saranno ammesse, alla fase di progettazione esecutiva, solo quelle che:
- dimostrino una coerenza rispetto agli obiettivi del Fondo in termini di contrasto della povertà educativa minorile, un’approfondita conoscenza del problema e una coerenza generale tra obiettivi, risorse previste e tempi di realizzazione;
- siano realizzate da Enti del Terzo Settore in qualità di Soggetto responsabile del progetto, in partnership con altri soggetti appartenenti anch’essi al mondo del Terzo Settore, ovvero della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese.
NON potranno essere presentati progetti a uno stato avanzato di definizione o programmi già realizzati, ma idee da discutere, verificare e, solo successivamente, attuare.
II° FASE – La progettazione esecutiva potrà avvenire sulla base di due differenti percorsi:
- Nel caso di progetti proposti direttamente da Enti del Terzo Settore, il proponente dovrà definire il partenariato e far pervenire la proposta a Con i Bambini, tramite piattaforma Chàiros, entro 90 giorni dalla comunicazione di ammissione, completa di tutti gli allegati e con chiara indicazione dei cofinanziatori confermati.
- Nel caso di progetti da identificare congiuntamente con uno o più cofinanziatori (massimo 2), sarà cura del/i cofinanziatore/i definire il percorso che intende attivare: progettazione partecipata/bando a evidenza pubblica.
NON saranno selezionate, le iniziative che: richiedano contributi finalizzati all’acquisto o alla costruzione di infrastrutture fisiche immobiliari (fatta eccezione per eventuali adeguamenti fisici necessari alla realizzazione del progetto, fino a un massimo del 30% del costo complessivo di progetto) e/o contributi per la gestione ordinaria dell’attività usualmente svolte da uno qualsiasi dei soggetti della partnership, oppure siano principalmente finalizzati ad attività di studio, ricerca, formazione ed erogazione di borse di studio, alla realizzazione di singoli eventi e manifestazioni.
RISORSE
Con questa nuova edizioe dell’iniziativa, Con i Bambini dedica ulteriori risorse finanziarie, fino a un massimo di 10 milioni di euro.
Con i Bambini metterà a disposizione fino ad un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente previste per gli interventi, sostenendone la realizzazione con un contributo minimo di €250.000 e fino ad un massimo di €1.500.000.
MODALIT DI PARTECIPAZIONE E CONTATTI
Le idee potranno essere presentate compilando l’Allegato A ottenibile previo contatto degli uffici di Con i Bambini. Per ulteriori chiarimenti, CON I BAMBINI invita a contattare l’ufficio Attività Istituzionali all’indirizzo email iniziative@conibambini.org o telefonicamente al numero 06/40410100 (interno 1). Laddove le risposte fornite siano di interesse generale potranno essere pubblicate nell’area FAQ sul sito di CON I BAMBINI.
Link alla pagina web del bando
Testo integrale del Regolamento per le Iniziative in cofinanziamento 2019[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità” tab_id=”1594621348722-e05cf4dd-bf02″][vc_column_text]
Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
I gruppi di volontariato in settori ad alta priorità sono progetti su larga scala che sostengono le attività di gruppi di volontariato il cui obiettivo è la realizzazione di interventi di breve durata e ad alto impatto in risposta a sfide sociali in settori strategici definiti annualmente a livello dell’UE.
Commissione europea – Youth
17/09/2020
OBIETTIVO
Un progetto per Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità sostiene attività di volontariato di gruppo focalizzate su settori che vengono individuati annualmente a livello UE.
Per il 2020 le attività devono riguardare le seguenti
Priorità:
- Risposta alle sfide ambientali e climatiche (esclusa la risposta immediata alle catastrofi);
- Costruzione di società inclusive anche attraverso il superamento del divario intergenerazionale e sociale o affrontando le sfide legate alla lontananza geografica;
- Miglioramento della salute e del benessere mentale.
AZIONI FINANZIABILI
Sono ammissibili i seguenti tipi di attività:
- gruppi di volontariato, ovvero attività di solidarietà che permettono a gruppi provenienti da almeno 2 Paesi diversi di fare volontariato insieme per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi. Nei gruppi di volontariato, i volontari del Corpo europeo di solidarietà svolgono compiti per un breve periodo di tempo (di solito, ma non esclusivamente, durante le vacanze, pause tra i periodi di studio, transizione dall’istruzione al lavoro, ecc.).
- visite di programmazione preliminare, ovvero visite di programmazione che si svolgono prima dell’inizio delle attività di volontariato, con lo scopo di assicurare l’elevata qualità delle attività facilitando e preparando accordi amministrativi, generando un clima di fiducia e comprensione e stabilendo un solido partenariato tra le organizzazioni e le persone coinvolte.
- attività complementari, ossia attività collaterali pertinenti intese ad apportare valore aggiunto e ad accrescere i risultati del progetto come pure a rafforzarne l’impatto a livello locale, regionale e/o europeo. Tali attività sono anche volte a sensibilizzare in merito al valore che il volontariato ha per i giovani e le comunità e a rafforzare il riconoscimento delle abilità e competenze acquisite dai volontari.
DESTINATARI
Giovani tra i 18 e i 30 anni legalmente residenti in un paese partecipante o in un paese partner e registrati al portale del Corpo Europeo di Solidarietà (anche quelli provenienti da un Paese partner).
1.100.000 euro.
In generale, sono riconosciuti i costi per il supporto organizzativo, vitto, alloggio e trasporto locale durante la mobilità (in base al costo della vita nel Paese di destinazione ed ai giorni di permanenza), nonché le spese per la copertura assicurativa, i costi per l’inclusione di soggetti con minori opportunità e il viaggio dei partecipanti, costi eccezionali, costi della VPP, costi per le attività complementari, supporto linguistico.
Maggiori informazioni sulla Guida per i proponenti.
- Pre-finanziamento: un prefinanziamento pari all’80% della sovvenzione sarà versato al beneficiario entro 30 giorni dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato l’accordo, a condizione che tutte le garanzie richieste siano state presentate.
- Pagamento finale: l’Agenzia Nazionale stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale entro 60 giorni dalla presentazione del report finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
E’ un’azione centralizzata. I progetti vanno presentati all’Agenzia esecutiva EACEA.
Durata del progetto: da 3 a 24 mesi con inizio indicativo tra il 1 giugno e il 1 settembre 2021, ma in ogni caso non prima di aver sottoscritto il contratto di sovvenzione.
Ogni attività di volontariato dovrebbe coinvolgere almeno 10 partecipanti. I giovani possono essere coinvolti in una sola attività alla volta.
Il numero complessivo di giovani per progetto deve essere minimo di 40.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto.
- Effettuare la registrazione sul portale partecipanti ed ottenere un Participant Identification Code (PIC). Ogni organizzazione indicata nel modulo di candidatura deve essere in possesso di un codice PIC. Se già si possiede un Participant Identification Code (PIC) si può utilizzare senza effettuare di nuovo la registrazione;
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati richiesti online.
DOMANDE PER IL QUALITY LABEL
Le domande per il Quality Label del Corpo Europeo di Solidarietà non hanno una data di scadenza e possono essere presentate in maniera continuativa all’Agenzia Nazionale del proprio Paese di provenienza (si tratta delle Agenzie nazionali Erasmus+ responsabili del settore “Gioventù”), oppure, a seconda del profilo dell’organizzazione, all’Agenzia esecutiva EACEA. Sono esentate dal richiedere il Marchio le organizzazioni che hanno già ottenuto l’accreditamento allo SVE o ad Erasmus+ for volunteering.
[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Azione per il Clima: progetti tradizionali 2020″ tab_id=”1594621470908-64513a93-8d29″][vc_column_text]
Azione per il Clima: progetti tradizionali 2020
Il bando intende dare attuazione su vasta scala territoriale a piani d’azione, strategie o tabelle di marcia per il clima richiesti da una specifica legislazione dell’Unione, sviluppati in ossequio ad altri atti dell’Unione o da parte delle autorità degli Stati membri, principalmente nei settori della mitigazione e dell’adattamento al cambiamento climatico.
Commissione Europea – DG EASME – Programma LIFE
06/10/2020
N.B.: In relazione alle condizioni imposte dall’epidemia di coronavirus, EASME ha previsto diverse novità rispetto ai bandi precedenti consultabili qui.
Per illustrare il bando e le caratteristiche che deve avere una proposta di progetto la DG EASME ha organizzato per il prossimo 30 aprile un Info and Networking Day
OBIETTIVI
- Sviluppo, la valutazione, il monitoraggio e l’attuazione delle azioni e misure per mitigare il cambiamento climatico, che migliorino la capacità di mettere in pratica tali conoscenze;
- Facilitare lo sviluppo e l’attuazione di approcci integrati, come le strategie e i piani di azione per mitigare il cambiamento climatico a livello locale, regionale o nazionale;
- Contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di tecnologie, sistemi, metodi e strumenti innovativi per mitigare i cambiamenti climatici, idonei ad essere replicati, trasferiti o integrati;
- Promuovere la sensibilizzazione sui temi del clima, sostenendo la comunicazione, gestione e diffusione di informazioni in materia di clima e facilitando la condivisione delle conoscenze relativamente alle soluzioni e pratiche di successo in materia, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra gli stakeholder e la formazione;
- Promuovere e contribuire al rispetto e all’applicazione della legislazione dell’Unione sul clima.
AZIONI FINANZIABILI
Settori prioritari:
a) Mitigazione dei cambiamenti climatici
Per questo settore il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che dovrebbero contribuire a una transizione socialmente giusta e sostenibile verso un’economia neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 e al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione delle emissioni dell’UE per il 2030, che dovrebbe essere aumentato almeno al 50% e verso il 55% rispetto ai livelli del 1990.
b) Adattamento ai cambiamenti climatici
Per questo settore il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono all’attuazione della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici, che fornisce un quadro di riferimento e meccanismi per migliorare la preparazione dell’UE per gli impatti attuali e futuri dei cambiamenti climatici.
I progetti dovrebbero sostenere lo sviluppo e/o l’attuazione di strategie/piani di adattamento a livello settoriale, locale, regionale, nazionale o transfrontaliero. Sperimentando nuovi approcci dovrebbero avere un potenziale dimostrativo e trasferibile oppure promuovere soluzioni di adattamento innovative o buone pratiche, avvalendosi delle migliori conoscenze disponibili. Sono inoltre incoraggiati:
- partenariati con il settore privato, le città, le reti di città, i sindacati, le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative e le organizzazioni di ricerca e innovazione;
- progetti che aiutino a mobilitare finanziamenti per l’adattamento e investimenti di resilienza, attraverso la determinazione dei prezzi del rischio fisico dei cambiamenti climatici e l’agevolazione di valutazioni di rischio climatico personalizzate e facili da usare.
c) Governance e informazione in materia di clima
Per questo settore il bando finanzia progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione che promuovono azioni che contribuiscano al passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente, con particolare attenzione per lo sviluppo di strategie climatiche a lungo termine e di nuove misure politiche, per la piena attuazione della politica e della legislazione in materia di clima e per una maggiore diffusione di tecnologie compatibili con il clima, aspetti tutti indissolubilmente legati al conseguimento di una migliore governance, a un monitoraggio e segnalazione più accurati, all’integrazione dell’azione per il clima in altre politiche e alla promozione della conoscenza, diffusione delle informazioni e al coinvolgimento delle parti interessate.
Sono particolarmente incoraggiati progetti volti a migliorare la governance del clima e il rafforzamento delle capacità. Qualora un progetto sviluppi strumenti o studi, deve esserci un’azione specifica e concreta che li implementi nel corso dell’attuazione del progetto.
DESTINATARI
Territori, popolazioni e future generazioni[/vc_column_text][/vc_tta_section][/dfd_accordion][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_mobile_spacer_size=”30″][vc_single_image image=”4101″ img_size=”full” alignment=”center” style=”vc_box_rounded” css_animation=”fadeInLeftBig” onclick=”custom_link” link=”https://mattia-di-tommaso.socialacademy.com/pages/programma-ideale”][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_mobile_spacer_size=”30″][dfd_button button_text=”IDEALE la piattaforma di elearning italiana dedicata ai fondi europei.” buttom_link_src=”url:https%3A%2F%2Fmattia-di-tommaso.socialacademy.com%2Fpages%2Fprogramma-ideale|||” module_animation=”transition.slideLeftIn” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=””][dfd_spacer screen_wide_resolution=”1280″ screen_wide_spacer_size=”30″ screen_normal_resolution=”1024″ screen_tablet_resolution=”800″ screen_mobile_resolution=”480″ screen_mobile_spacer_size=”30″][/vc_column][/vc_row][vc_row button_size=”” direction_slide=”dfd-top-to-bottom” direction=”dfd-horizontal” direction_tilt=”” direction_width=”” direction_effect=”” button_text=”More info” tooltip_text=”” tooltip_alignment=”dfd-button-tooltip-left” alignment=”text-center” buttom_link_src=”url:%23|||” module_animation=”transition.slideLeftIn” icon_font=”” icon_dfd_icons=”” icon_fontawesome=”” icon_openiconic=”vc-oi vc-oi-dial” icon_typicons=”typcn typcn-adjust-brightness” icon_entypo=”entypo-icon entypo-icon-note” icon_linecons=”vc_li vc_li-heart” icon_align=”dfd-button-icon-left” icon_hover_action=”dfd-button-icon-hover-simple” text_color=”#ffffff” hover_text_color=”#ffffff” background=”#1e242a” hover_background=”#235eff” tooltip_color=”” tooltip_background=”” border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” hover_border=”border-style:solid;|border-width:2px;border-radius:0px;|border-color:#ffffff;” title_custom_fonts=”” style=”style_1″ box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” hover_box_shadow=”box_shadow_enable:disable|shadow_horizontal:0|shadow_vertical:15|shadow_blur:50|shadow_spread:0|box_shadow_color:rgba(0%2C0%2C0%2C0.35)” title_font_options=”line_height:49″ hover_style_heading=”” main_heading=”” mobile_center=”” alignment_resolution=”” extra_heading=”” background_heading=”” icon_size=”” icon_color=”” icon_hover=”” padding_left=”” padding_right=”” tooltip_heading=”” border_heading=”” typography_heading=”” title_google_fonts=””][vc_column][vc_column_text]
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