Bando Europeo Makers’ Mobility
Il bando intende sostenere la recente diffusione in Europa di realtà quali hub creativi, maker-space, fab lab e simili, ovvero nuovi modelli di co-creazione e co-lavoro che hanno avuto impatto non solo sui processi produttivi e di innovazione contemporanei, ma anche sulla società in generale.
I makers sono i protagonisti di un ecosistema innovativo capace di creare valore e nuove forme di occupazione.ENTE EROGATORE
Commissione Europea – DG Cultura – EACEASCADENZA
12/08/2019
OBIETTIVO
Definire e testare politiche e azioni per sostenere la mobilità e lo scambio di esperienze tra industrie culturali e creative, hub creativi, maker space, fab lab e i sistemi di apprendimento e sviluppo delle competenze formali e non formali.
AZIONI FINANZIABILI
Le proposte devono includere le seguenti attività:
- Mappatura di iniziative esistenti e proposte;
- Analisi fabbisogni;
- Coinvolgimento di reti europee esistenti;
- Raccomandazioni per lo sviluppo di un Quadro Europeo per promuovere la mobilità e lo scambio di buone pratiche tra maker;
- Sperimentazione di un programma di mobilità su piccola scala;
- Inclusione e sviluppo delle competenze tramite maker spazi, hub creativi, fab-lab e simili.
DESTINATARI
Artisti, professionisti culturali, operatori della cultura, imprese, imprenditori, giovani
PAESI AMMISSIBILI
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
SPECIFICHE SUI PAESI
In considerazione della Brexit, la Commissione Ue precisa che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali proponenti/partner del Regno Unito potranno non ricevere più i finanziamenti UE oppure essere invitati a lasciare il progetto.TERRITORI/PAESI DI REALIZZAZIONE
Il progetto da finanziare dovrà dimostrare di raggiungere un’ampia copertura geografica di almeno 3 Paesi dell’UE e settoriale
BENEFICIARI
Il bando è rivolto a persone giuridiche pubbliche e private attive nei settori culturali e creativi stabilite in uno degli Stati UE: può trattarsi di organizzazioni non-profit, autorità pubbliche (a livello nazionale, regionale, locale), università, istituti di istruzione, centri di ricerca, enti a scopo di lucro.
SPECIFICA BENEFICIARI
Le proposte possono essere presentate singolarmente o da un consorzio di cui la maggior parte dei partner siano attivi nei settori culturali e creativi.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
350mila euro.ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto. Sarà finanziato un solo progetto pilota.TEMPI E MODALITA’ DI EROGAZIONE
Primo prefinanziamento
- Un primo prefinanziamento del 30% sarà versato al beneficiario dalla data in cui l’ultima delle due parti avrà firmato la convenzione di sovvenzione e siano fornite le necessarie garanzie.
Secondo prefinanziamento
- Un secondo prefinanziamento corrispondente al 50% della sovvenzione massima
Pagamento finale
- Alla ricezione e approvazione del rapporto finale tecnico-finanziario da parte della Commissione. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare alla Commissione l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
MODALITA’ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Le proposte possono essere presentate singolarmente o da un consorzio di cui la maggior parte dei partner siano attivi nei settori culturali e creativi.
La durata massima è di 18 mesi con inizio entro il 1° marzo 2020.
Le domande devono essere presentate nella forma corretta, debitamente compilata e datata. Esse devono essere presentato in 5 copie (un originale chiaramente identificato come tale, più 4 copie) e firmate dalla persona autorizzata ad assumere impegni giuridicamente vincolanti per conto di l’organizzazione richiedente
Per le corrette procedure d’invio leggere attentamente il paragrafo 14 delle linee guida, reperibili sul sito del bando.
Codice bando: EAC/S09/2019LINGUA SCRITTURA DEL FORMULARIO
Sono ammissibili le proposte in tutte le lingue ufficiali UE.