Cos’è un progetto europeo?

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Un progetto europeo, ma anche nazionale o regionale, è un insieme di azioni che vengono delineate in modo coerente tra loro per raggiungere un obiettivo in un arco di tempo stabilito.

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Questo obiettivo, per essere considerato valido e meritevole di finanziamento, deve essere sì ambizioso, ma deve anche avere la capacità di cambiare la situazione attuale, modificare una condizione, generare un cambiamento, risolvere un problema. Partiamo proprio da questo. I progetti europei devono andare nella direzione di parlare di un caso concreto. È bene evitare dunque di scrivere progetti fumosi, anche se pieni di belle parole, ma assolutamente privi di concretezza e fattibilità.

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Oggi sappiamo che l’europrogettista può lavorare in tanti settori. Ciò che potrebbe essere consigliabile è specializzarsi in determinati ambiti, poiché le tematiche su cui poter lavorare sono veramente tante.

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Da dove cominciare ?

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Si può cominciare in tanti modi, semplicemente avendo una propria associazione o conoscendone una che vuole partecipare ad un bando e quindi iniziare proprio ad esercitarsi. Oppure andando a lavorare per realtà (società più o meno strutturate) che hanno come obiettivo quello di presentare progetti per conto di terzi.

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Prima di iniziare, è necessario registrarsi sulla piattaforma della Commissione Europea.

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La Commissione non finanzia mai progetti di singoli individui, ma quelli di enti, associazioni o gruppi informali. Per registrarsi sarà necessario dunque inserire i propri dati e quelli della propria associazione – o ente che sia – per entrare nel database della Commissione Europea. A quel punto vi verrà assegnato un numero identificativo, che prende il nome di PIC. Questo numero sarà fondamentale perché vi accompagnerà per tutta la durata dei vostri progetti. Non avrete dunque bisogno di carte, dati, documenti da inviare. Sarà tutto telematico e riconducibile a voi. Il PIC sarà l’identità della vostra associazione. Sarà importante, come vedremo successivamente, oltre che nel momento in cui si invia la domanda, anche in quello in cui si richiede la partecipazione di un partner. Sarà necessario infatti inserire all’interno dell’E-form anche i PIC di tutti coloro che dovranno essere nostri partner.

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