Fondi Europei per l’imprenditoria digitale nel Lazio
POR FESR, Digital Impresa Lazio: bando da 5 milioni per le Pmi
Rafforzare la competitività del sistema produttivo laziale promuovendo l’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico attraverso l’utilizzo di servizi e di soluzioni ICT, in coerenza con l’Agenda Digitale Europea, con la Strategia Nazionale per la Crescita Digitale, con l’Agenda Digitale Lazio e con le priorità della Smart Specialization Strategy (S3).
E’ questo l’obiettivo del bando POR FESR Digital Impresa Lazio, per il quale la Regione Lazio ha stanziato 5 milioni di euro, con una riserva di 1,5 milioni per le imprese del commercio.
È prevista inoltre una riserva del 20% per le imprese con sede operativa in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.
Beneficiari
PMI, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti, titolari di partita IVA, con Sede Operativa nel Lazio. Possono presentare istanza anche le PMI e i Liberi Professionisti che non hanno Sede Operativa nel Lazio al momento della presentazione della domanda, purché intendano localizzarsi nel Lazio e si impegnino ad attivare tale Sede Operativa entro la data dell’erogazione. In ogni caso il Progetto deve essere riconducibile alla Sede Operativa nel Lazio.
Progetti ammissibili
Sono agevolabili Progetti che prevedono l’adozione di una o più soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali, tra quelle di seguito elencate (le Tipologie di Intervento del Progetto), alcune delle quali sono meglio esplicitate nel “Glossario Tecnico” (vedi l’Appendice 3 all’Avviso pubblico):
- digital marketing: soluzioni di digital marketing: interventi SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Marketing), Web, Social e Mobile marketing;
- e-commerce: siti di e-commerce su piattaforme software CMS (Content Management System);
- punto vendita digitale: soluzioni digitali per lo sviluppo di servizi front-end e customer experience nel punto vendita (chioschi, totem, touchpoint, segnaletica digitale, vetrine intelligenti, specchi e camerini smart, realtà aumentata, sistemi di accettazione di couponing e loyalty, di Electroning Shelf Labeling, di sales force automation e di proximity marketing);
- prenotazione e pagamento: sistemi di prenotazione e pagamento via internet e/o mobile; sistemi Self scanning e Self checkout;
- stampa 3D: attrezzature ed applicazioni per la progettazione e la stampa 3D;
- internet of things: sistemi e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni grazie a una rete di sensori intelligenti;
- logistica digitale: software e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica;
- amministrazione digitale: soluzioni digitali a supporto della fatturazione elettronica e per l’ottimizzazione del magazzino;
- sicurezza digitale: sistemi di sicurezza informatica;
- sistemi integrati: sistemi di informazione integrati: quali i sistemi ERP (Enterprice Resource Planning), sistemi di gestione documentali e sistemi di Customer Relationship Management (CRM); sistemi e applicazioni a supporto dello smart-working e del coworking.
Ciascuna Tipologia di Intervento deve essere realizzata sotto la responsabilità di un unico fornitore in conformità alle distinte tecniche contenute nel suo preventivo. Licenze, hardware, ecc. possono essere acquistati da altri fornitori solo se il preventivo del fornitore principale le indichi come necessarie per la funzionalità della soluzione o sistema digitale da adottare.
I sistemi di elaborazione dei dati devono basarsi su piattaforme sperimentate e già affermate commercialmente, chiaramente indicate nel preventivo del fornitore.
Tutti i Progetti devono:
- essere realizzati da PMI in forma singola; ogni PMI può presentare un unico Progetto;
- essere realizzati nella o nelle Sedi Operative localizzate nel Lazio;
- presentare un importo complessivo non inferiore a 7.000 e non superiore a 25.000 euro;
- essere composti da una o più Tipologie di Intervento;
- essere avviati dopo il 1° gennaio 2019 e non includere spese sostenute prima del 1° gennaio 2019;
- non risultare completati (data ultima fattura) alla data della presentazione della domanda;
- non riguardare attività imprenditoriali che rientrino nei Settori Esclusi o che hanno ottenuto un sostegno da un programma operativo cofinanziato dai Fondi SIE e sono state rilocalizzate al di fuori dell’area interessata dal programma.
Contributo erogabile e spese ammissibili
L’Aiuto è concesso in regime De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% dell’importo complessivo del Progetto ammesso. L’ammontare del contributo sarà definito applicando la percentuale indicata dal richiedente nel Formulario e dovrà comunque rispettare:
- il massimale per singola Impresa Unica previsto dal De Minimis;
- il divieto di cumulo con altri Aiuti concessi sulle stesse spese ai sensi del Reg. (UE) 651/2014 oltre i limiti ivi stabiliti (art. 8);
- le eventuali previsioni dalla normativa specifica riguardante l’Aiuto o il finanziamento pubblico cumulato.
Sono Costi Ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e si distinguono in:
- Costi di Progetto da rendicontare;
- Costi del Personale a forfait (ai sensi dell’art. 68 bis, p. 1, del Reg UE 1303/2013);
- Costi indiretti a forfait.
Con riferimento ai Costi di Progetto da rendicontare, sono ammissibili le seguenti tipologie di Spesa Ammissibile:
- acquisti di beni strumentali materiali e immateriali e altri costi accessori necessari all’implementazione dell’investimento (macchinari, attrezzature, hardware, software, licenze, altro, e servizi di implementazione del Progetto);
- canoni iniziali di nuovi servizi erogati in modalità “Software as a Service”.
I Costi del Personale a forfait sono relativi al personale dedicato dalla PMI Beneficiaria per la realizzazione del Progetto e/o per attività di affiancamento necessario alla realizzazione del Progetto; sono riconosciuti a forfait nella misura pari al 10% dei Costi di Progetto da rendicontare.
I Costi indiretti a forfait saranno riconosciuti nella misura pari al 5% dei Costi di Progetto da rendicontare.
Presentazione delle domande
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente seguendo la procedura di seguito descritta, che inizia con il calcolo del punteggio in base ai criteri di selezione previsti dall’Avviso; il modello di calcolo (formato excel) è pubblicato su questo sito e su www.lazioinnova.it.
Successivamente occorre compilare il Formulario sul portale GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it. L’accesso alla piattaforma GeCoWEB è consentito a partire dalle ore 12:00 del 10 luglio 2019 e fino alle ore 12:00 del 2 ottobre 2019. Nel formulario devono essere indicati il punteggio totale e la percentuale di contributo richiesto.
Una volta finalizzato il Formulario occorre scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente la Domanda e il Formulario stesso. Il file generato da GeCoWEB deve essere sottoscritto con firma digitale del legale rappresentante del richiedente e inviato via PEC, all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it, insieme con le altre eventuali dichiarazioni, anch’esse sottoscritte con Firma Digitale. La PEC deve essere inviata dalle ore 12:00 del 15 luglio 2019 e fino alle ore 18:00 del 2 ottobre 2019.
Istruttoria e valutazione
Una prima graduatoria provvisoria per l’ordine di avvio ad istruttoria viene definita ordinando le richieste in base al punteggio, dal più alto al più basso, calcolato dal richiedente sulla base dei criteri di selezione.
Il punteggio è verificato in sede di istruttoria e se necessario ridefinito, solo in riduzione. Seguono la verifica dell’ammissibilità formale, la verifica tecnica e la valutazione da parte della Commissione Tecnica della coerenza del Progetto con le finalità dell’Avviso e della congruità e pertinenza delle spese.
Modalità di erogazione
I Progetti devono essere completati (data ultima fattura) entro 90 giorni dalla Data di Concessione; i pagamenti possono avvenire dopo questo termine purché entro la presentazione della rendicontazione.
I Progetti devono essere rendicontati (data di invio della richiesta erogazione) entro 120 giorni dalla Data di Concessione.
Il contributo sarà erogato a saldo, in un’unica soluzione, a fronte della rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute che deve essere effettuata esclusivamente online tramite il sistema GeCoWEB e in conformità alle indicazioni contenute nelle “linee guida per la rendicontazione”, disponibili nella pagina dedicata all’Avviso su questo sito (vedi oltre) e su www.lazioinnova.it.